È stato già individuato e neutralizzato il nido di Vespa velutina di Leggiuno, il primo rinvenuto nella provincia lombarda di Varese. Solo pochi giorni fa gli apicoltori Giuseppe e Roberto Ricciardi hanno notato individui sospetti volare in apiario ed hanno immediatamente contattato i tecnici APAVA, sezione dell’Associazione Apicoltori Lombardi (AAL), mostrando loro delle foto. Una volta confermata la temuta identificazione, sono state attivate in tempi molto brevi le procedure per arrivare alla distruzione del nido il prima possibile.
Il tecnico APAVA Lorenzo Sesso, dopo aver eseguito il primo rilievo in apiario per accertarsi della presenza del calabrone asiatico, ha contattato il veterinario dell’Asl To3 Umberto Vesco e Chiara Visetti di Aspromiele, che si sono occupati della ricerca del nido tramite la tecnica del radiotracking eseguita con le attrezzature di Aspromiele. Una volta scoperta l’esatta posizione del nido, a 460 m dall’apiario di rilascio dell’operaia di con radiotag, Stefano Fenucci (tecnico apistico di Toscana Miele) è intervenuto per la neutralizzazione nella giornata del 15 ottobre.
Il grande lavoro di squadra ha permesso di scovare e inattivare il nido nella nuova zona di invasione del varesotto in tempi record, fondamentale per ridurre la possibilità di fondazione di nuove colonie nella prossima primavera.
Hanno collaborato nei lavori di campo i tecnici apistici di APAVA Flavia Guariento, Mauro Mazza, Diego Frattini, Andrea Iozzi, Marco Palamara, Andrea Gervasini, Sesso Lorenzo.
Operaia di Vespa velutina con radiotag nutrita prima del rilascio (foto di L. Sesso)